Il 1° Maggio nasce come momento di lotta internazionale di tutti i lavoratori (senza barriere geografiche o sociali) per affermare i propri diritti e per migliorare la propria condizione.
In Europa - nel 1889 - i delegati dei partiti di ispirazione socialista della Seconda Internazionale (riuniti a Parigi) ufficializzano la festività del 1° maggio. Una scelta simbolica: tre anni prima infatti, il 1° maggio 1886, una grande manifestazione operaia a Chicago, era stata repressa nel sangue.
In Italia è adottata nel 1891. Unico periodo durante il quale è stata sospesa, è il ventennio fascista - sostituita da una Festa del lavoro italiano di impronta autarchica, il 21 aprile (in coincidenza del Natale di Roma) -.
Una festa antica, quindi, che intende ricordare in particolar modo la conquista di un diritto ben preciso, quello dell'orario di lavoro quotidiano fissato in otto ore, ma anche l'impegno del movimento sindacale ed i traguardi raggiunti in campo economico e sociale dai lavoratori.
Una festa che in questo momento di grave crisi, grande disoccupazione e destabilizzante incertezza, assume un significato ancora più forte.
Dal 1990 CGIL, CISL e UIL organizzano a Roma un concerto per celebrare la festa del lavoro (e dei lavoratori); tema di quest'anno MUSICA DEL DESIDERIO - La Speranza, la Passione, il Futuro -.
Buon 1° Maggio a tutti!
Post
Nessun commento:
Posta un commento