"Non arrendetevi mai ... "

E' morto oggi, all'età di 93 anni, Oscar Luigi Scalfaro.

Al di la di tutto, scompare un membro dell'Assemblea Costituente, uno dei "Padri" della nostra Carta Costituzionale.  Un "conservatore" che ha difeso i valori della costituzione e della democrazia.

In una recente intervista ha dichiarato:

"Se il Parlamento è vivo la democrazia è certa, se il Parlamento è povero o pezzente, come oggi, allora c’è da dubitare molto che ci sia democrazia. (...) Leggendo le cronache dei giornali, sembra che ogni giorno nascano a centinaia i nuovi profittatori, i nuovi ladri, le persone che nel momento in cui si avvicinano a un incarico, a una responsabilità, pensano per prima cosa a rubare, a tradire. Una cosa che fa spavento. La corruzione dilaga come una peste bubbonica.  (...) Oggi guardare il Parlamento è una desolazione gravissima. Oggi purtroppo si può sostenere che la democrazia è defunta e defunta malamente."

Parole dure, condivisibili. Tranne che per una cosa: la nostra democrazia sarà "malconcia", ma defunta....
Come ci ha rammentato lo stesso Scalfaro: ''Non arrendetevi mai, mai. Non esiste''. 

National Chocolate Cake Day

Ebbene si, sono una golosa e non potevo farmi sfuggire un'occasione come il "National Chocolate Cake Day"....

Ingredienti: Scorza grattugiata di 1 Arancia, Margarina 125 gr, Cioccolato fondente 170 gr, Cointreau (o Grand Marnier) 2 cucchiai, Farina 40 gr, Lievito in polvere 1 bustina, Maizena 60 gr, Noci tritate 100 gr, Uova 3, Vanillina 1 bustina, Zucchero di canna 120 gr, Crema spalmabile di nocciole e cacao.

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria assieme al liquore e alla scorza grattugiata dell’arancia. Mescolate con un mestolo di legno fino a quando il cioccolato sarà diventato cremoso e sempre mescolando aggiungete la margarina. 

In un’altra ciotola sbattete le uova, lo zucchero e la vanillina finchè il composto risulterà spumoso; aggiungete la maizena e il lievito. Unite delicatamente la salsa di cioccolato al composto, quindi aggiungete ed amalgamate anche le noci tritate. Ungete e infarinate una tortiera di 23 cm di diametro, quindi versate l’impasto; infornate in forno già caldo a 180°C per circa 40 minuti. 

A cottura ultimata lasciatela raffreddare e ricoprite la torta con la crema di nocciole e cacao, aiutandovi con una spatola di gomma oppure (per una ricopertura liscia) con un coltello a lama liscia e lunga. 

La torta può essere decorata con scorza d'arancia, gherigli di noce o con violette candite.

Buon National Chocolate Cake Day a tutti.

"Questo è stato ..."

27 gennaio 1945. I soldati sovietici varcano il cancello di Auschwitz, aprendo al mondo l'orrore dei campi di sterminio. L'orrore della Shoah.

Auschwitz diventa un simbolo: delle atrocità che vi sono state commesse, della memoria contro ogni amnesia. Ciò che resta del lager è, dal 1979, "patrimonio dell'umanità" tutelato dall'UNESCO.

Ed il ricordo diventa fondamentale per non dimenticare una delle vicende più vergognose del nostro recente passato: il progetto e la pianificazione dell'omicidio di milioni di persone, "colpevoli" di essere ebrei, di appartenere ad una "razza" diversa.

Il ricordo come consapevolezza di quanto è accaduto e di cosa l'essere umano sia stato - e sia - capace di fare.

Il 27 gennaio è stato scelto da molti paesi come "Giorno della Memoria". L'Italia lo ha istituito nel 2000:

« La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. »

Ci vuole una pausa ... dolce

Si, c'è proprio bisogno di una pausa. Una sosta tranquilla che sgombri il cervello - ma anche l'anima - da tutta la folla di notizie (non particolarmente confortanti) che continuano ad arrivare. Un momento di quiete che permetta di fare pace con il mondo e dia la forza di riaffrontare nuovamente il caos.

Esistono molte "ricette", ma al momento un dolce è quello che mi ispira di più.

Ciambella Soffice Marmorizzata 

Ingredienti: 150 gr di gr zucchero di canna, 250 gr farina, 3 uova , 120 ml di olio di arachide (o un po meno se extravergine di oliva), 140 ml di latte di soia, 2 cucchiai di cacao amaro, una bustina di lievito, un pugnetto di pinoli, 3 cucchiai di brandy (o di rum). 

Sbattere le uova con lo zucchero fino a farle diventare spumose, aggiungere l'olio, il latte di soia, il brandy, la farina ed infine il lievito e i pinoli. Ungere ed infarinare uno stampo a ciambella, versarvi i 3/4 del composto. Al composto restante unire il cacao amaro, mescolare bene e versare nello stampo. Fare dei cerchi con un stecchino per far venire l'effetto marmorizzato. Cuocere in forno caldo (160°/180°) per circa 40 minuti, controllate con uno stuzzicadenti la cottura. 

Buona sosta a tutti!

Tribute to Janis Joplin

Port Arthur, 19 gennaio 1943 - Los Angeles, 4 ottobre 1970

Una voce tenera e sensuale, appassionata e straziante: la voce più "blues" della storia del rock.

Janis Joplin nasce in una cittadina del Texas, in una famiglia della media borghesia. Inizia a suonare ed esibirsi in locali di provincia fino a quando, nel 1966, viene ingaggiata dalla "Big Brother and the Holding Co. Band": è l'inizio del suo successo. Quattro anni dopo, a soli 27 anni, viene ritrovata in un motel, stroncata da un'overdose.

Tra i personaggi simbolo dell'epoca "hippy" ha vissuto "on the road", tra droga e alcool, tra blues e rock.

Sconcerto

Un brivido lungo la schiena, fin sotto la nuca. E' quello che ho provato quando ho letto l'articolo di Elbareport.it "Naufragio al Giglio, i perchè di quella strana rotta del Concordia" (www.elbareport.it/Default.aspx ) apparso ieri sera, dopo un'intera giornata di notizie sui soccorsi, sui morti (accertati) e sui (troppi) dispersi.

Quanto il sito riporta - ".... Il passaggio rasente al Giglio era insomma una specie di fuoriprogramma paesaggistico per i passeggeri della Costa Crociere, sollecitato dalla stessa amministrazione comunale gigliese ...." probabilmente rientrerà nell'indagine, resta comunque l'amarezza e lo sconcerto per l'irresponsabilità che ha portato quella nave così vicino alla costa.

Non posso neanche immaginare quello che hanno provato le persone a bordo della "Concordia". 

Il buio, le urla, la ressa; ed il tempo che passa senza qualcuno che dia informazioni, i giubbotti di salvataggio che non si trovano, le scialuppe che non si sganciano, il personale della nave spaventato, proprio come loro. E quella massa nera, quasi compatta, che è il mare di notte.

Mito in bianco e nero

55 anni fa, il 14 gennaio 1957, moriva Humphrey Bogart. 

Icona del cinema classico hollywoodiano - quello in bianco e nero - è stato proclamato nel 1999, dall'American Film Institute, "la più grande stella maschile americana di tutti i tempi".

Lo sguardo profondo perso in malinconici ricordi, il mezzo sorriso di chi non si fa più illusioni, la vulnerabilità dietro il cinismo da "duro". Queste le caratteristiche principali di molti dei suoi personaggi, eterni perdenti che riescono a recuperare dignità e spessore.

La foresta pietrificata, Una pallottola per Roy, Il mistero del falco, Il grande sonno, Casablanca, La regina d'Africa, L'ultima minaccia, Non siamo angeli, Il colosso d'argilla, sono solo alcuni dei suoi film, che lo hanno visto spaziare dal "noir", al dramma psicologico, alla commedia e che hanno fatto di lui l'"antieroe" per eccellenza. Moderno ed inimitabile.

Segreto ...

Oggi la Camera ha negato l'autorizzazione all'arresto di Nicola Cosentino, il deputato Pdl accusato di avere legami con il clan dei Casalesi.

Con voto "segreto" hanno detto NO in 309; i favorevoli 298.

Dello scampato pericolo Cosentino può ringraziare - oltre coloro che da subito si erano dichiarati contrari - gli assenti "ingiustificati", i Radicali e parte della Lega (che dopo aver inizialmente sbandierato il SI all'arresto, ha poi ripiegato sulla "libertà di coscienza", palesando alla fine una spaccatura al suo interno e provocando l'ira della base). Ma soprattutto deve ringraziare il "voto segreto". 

Una procedura che di per se non avrebbe niente di sconveniente, ma che permette - a quanti ignorano il concetto di onestà intellettuale - di esprimere il proprio voto senza esporsi e soprattutto evitando il confronto.  

In questa situazione, però, non si deve perdere di vista il vero problema: non è il metodo (voto segreto) che non funziona, ma la nostra classe politica!

Abbiamo perso qualcosa

Quale parte della frase -"ci sono cose in natura che se vengono distrutte non le avremo mai più"- è difficile da capire?

Qualcuno ha detto che l'essere umano impara dai propri errori. Bèh, non è così o almeno non sembra guardando ciò che è successo in Nuova Zelanda: un portacontainer si è incagliato - lo scorso 5 ottobre - sulla barriera corallina dell'Astrolabio e tonnellate di carburante si sono riversate in mare inquinando la barriera stessa, le spiagge e uccidendo quasi 20.000 uccelli marini.

Questa notte, in seguito al forte maltempo, la nave si è spezzata e c'è il rischio di una nuova fuoriuscita di carburante, per non parlare dei containers dispersi .

Il capitano ed il primo ufficiale sono stati rinviati a giudizio. Ma cosa rischiano coloro che hanno provocato quello che il Ministro dell'Ambiente neozelandese ha definito "la peggiore catastrofe marittima della storia del paese"?  Una multa!

The King

L'8 gennaio 1935 nasce a Tupelo - una piccola cittadina del Mississipi - colui che diventerà il "Re del rock and roll": Elvis Aaron Presley.

Il suo primo singolo esce il 19 luglio 1954. Bello, con una grande presenza scenica, una voce dalle mille sfaccettature ed un'armonia vocale che riesce a fondere rock, blues, country. 

Una voce che non si può descrivere .... si può solo ascoltare.  

Muore tragicamente il 16 agosto 1977. 

Un po di storia ...

Reggio Emilia, 7 gennaio 1797: il tricolore rosso, bianco e verde viene adottato come bandiera dalla neonata Repubblica Cispadana; le bande colorate sono orizzontali con al centro una faretra con quattro frecce e la sigla R.C.. 

Nel 1802, la Repubblica Cispadana prende il nome di Repubblica Italiana (di Napoleone) e la disposizione del tricolore cambia: le strisce sono sostituite da tre quadrati, rosso, bianco e verde, disposti l'uno dentro l'altro. 

Nel 1805 i territori del nord Italia sono ribattezzati Regno Italico e anche la bandiera viene parzialmente modificata nella disposizione dei colori.

Con il Congresso di Vienna del 1815 e la scomparsa di Napoleone, il tricolore cade nell'oblio. 

Riappare nel 1831 con la Giovane Italia di Giuseppe Mazzini nella versione a bande verticali che ancora oggi conosciamo: fatta eccezione per lievi modifiche alle tonalità dei colori e per la presenza dello stemma Savoia o della Repubblica Sociale al centro della banda bianca, la bandiera non cambia più il suo aspetto. 

Nel 1946 la Repubblica Italiana conferma la bandiera tricolore a strisce verticali, eliminando però ogni stemma centrale.

Oggi, 7 gennaio, è il 215° anniversario della nascita del Tricolore.

Dolci consolazioni ...

Epifania, fine del periodo natalizio, ultimo giorno di festa.  Gli anglosassoni la chiamano anche "la dodicesima notte" e le hanno dedicato un dolce (Twelfth Night Cake, appunto).
Consoliamoci .... e Buona Epifania a Tutti.

• 200 gr di farina,  30 gr di lievito di birra,  150 gr di margarina (o burro),  150 gr di zucchero,  80 gr uvetta,  80 gr di mandorle sminuzzate e pinoli, 50 gr di agrumi canditi,  4 uova,  1 buccia di limone,  1 buccia d’arancia,  1 presa di sale,  100 ml di vino liquoroso ( Porto o Sherry o Brendy).

Preparazione:

Mescolate frutta candita, uvetta, pinoli e mandorle con il vino liquoroso e lasciate a riposo per qualche ora; sciogliete il lievito di birra nell'acqua tiepida a cui unitete una piccola quantità di zucchero e la farina mescolando bene. 

Lasciate l’impasto al caldo per un quarto d’ora per farlo lievitare; in una ciotola a parte mescolate la margarina e lo zucchero restanti ed unite le scorze di limone e arancia, aggiungete le uova , il sale e mescolate il tutto all'impasto.

Aggiungete la frutta candita e la frutta secca precedentemente lasciate a macerare, create una palla e lasciatela a lievitare in un canovaccio per circa 4 ore; infine stendete la pasta (che sarà aumentata del doppio di volume), posizionatela in teglia. decorate con canditi e zucchero e cuocetela nel forno per 45 minuti.

Ovviamente ingredienti e decorazioni posso essere variati ... a piacere.

Rif.: www.bbcgoodfood.com, www.canditfrucht.com, www.buttalapasta.it

Umorismo

"L’Agenzia delle Entrate porta fortuna: con l’agente si moltiplicano le vendite. 

Guidano le “supercar” ma dichiarano meno di 50 mila euro lordi l’anno. 

Un commerciante con beni di lusso per 1,6 milioni di euro in conto vendita, 

senza alcun documento fiscale."

Il Bliz dell'Agenzia delle Entrate a Cortina continua a far parlare. I commenti sono i più disparati ed ovviamente si levano anche le critiche (chissà, forse sono i proprietari delle supercar). L'Agenzia però non si scompone, anzi sfodera un "sense of humor" del tutto inaspettato.
In un paese normale, dopo un servizio su Cortina come quello trasmesso da Report, sarebbe sembrato "nella natura delle cose" un controllino fiscale in zona.
Ma da noi no: chi ha sempre pagato tutto è tra l'incredulo e l'estasiato - ... una cosa così non si è mai vista! ... è ora che per quegli sciacalli arricchiti (evasori) finisca la pacchia! -.   E' ovvio che una seria lotta all'evasione ha bisogno di strumenti ben più pervicaci, ma dimostra che "quando si vuole...."
In attesa di questi ulteriori strumenti, speriamo che i Bliz non si fermino a Cortina.

Leggi tutto - "Comunicato stampa dell'Agenzia delle Entrate":
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/34db368049ac59e88928bd76cac1782b/Com+Veneto+4+gennaio+2012.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=34db368049ac59e88928bd76cac1782b

Ci vuole una favola ...

Rientrare in ufficio il 2 di gennaio non è il massimo: esci di casa la mattina di corsa (ovviamente è più tardi del solito), in strada il deserto, incontri 3 "zombi" come te (carenza di sonno e qualche bicchiere di troppo) e quando arrivi ti ritrovi sulla scrivania una montagna di "cartacce" relative a "cose" che hai completamente resettato.

Si, ci vuole una favola, stasera!

Happy New Year

 "... Eppure

piccola porta della speranza,

nuovo giorno dell’anno,

sebbene tu sia uguale agli altri

come i pani

a ogni altro pane,

ci prepariamo a viverti in altro modo,

ci prepariamo a mangiare, a fiorire,

a sperare."  

(P. Neruda)