Translate ...

mercoledì 22 marzo 2017

Giornata mondiale dell'acqua

La Giornata Mondiale dell'Acqua - World Water Day - è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1993, prevista all'interno delle direttive dell'Agenda 21, risultato della conferenza mondiale sul clima tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992.
Il 22 marzo di ogni anno gli Stati che siedono all'interno dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite sono invitati alla promozione dell'acqua promuovendo attività concrete nei loro rispettivi Paesi.
Dal 2005 anche una serie di Organizzazioni Non Governative hanno utilizzato tale giornata come momento per sensibilizzare l'attenzione del pubblico sulla critica questione dell'acqua nella nostra era, con occhio di riguardo all'accesso all'acqua dolce e alla sostenibilità degli habitat acquatici.
Ogni tre anni, a partire dal 1997, il World Water Council convoca un World Water Forum (Forum sull’acqua) per raccogliere i contributi e dibattere intorno agli attuali problemi locali, regionali e globali, problemi che non possono essere risolti senza un accordo quadro con obiettivi e strategie comuni.


Riferimenti da:

venerdì 17 marzo 2017

"Manet e la Parigi moderna" in mostra a Milano

La mostra "Manet e la Parigi moderna" - al Palazzo Reale  fino al 2 luglio - intende raccontare il percorso artistico del grande maestro (1832-1883) che, in poco più di due decenni di intensa attività, ha prodotto opere in grado di rivoluzionare il concetto di arte moderna. Una vicenda la sua, che si intreccia a quella di altri celebri artisti (molti tra loro compagni di vita e di lavoro di Manet) frequentatori assieme a lui, di caffè, studi, residenze estive, teatri.
Le opere presenti in mostra arrivano dalla prestigiosa collezione del Musée d’Orsay di Parigi: 55 dipinti – di cui 17 capolavori di Manet e 40 altre splendide opere di grandi maestri coevi, tra cui Boldini, Cézanne, Degas, Fantin-Latour, Gauguin, Monet, Berthe Morisot, Renoir, Signac, Tissot
Alle opere su tela si aggiungono 10 tra disegni e acquarelli di Manet, una ventina di disegni degli altri artisti e 7 tra maquettes e sculture.

L’esposizione intende celebrare il ruolo centrale di Manet nella pittura moderna, attraverso i vari generi cui l’artista si dedicò: il ritratto, la natura morta, il paesaggio, le donne, Parigi (sua città amatissima) rivoluzionata a metà Ottocento dal nuovo assetto urbanistico attuato dal barone Haussmann e caratterizzata da un nuovo modo di vivere nelle strade, nelle stazioni, nelle Esposizioni universali, nella miriadi di nuovi edifici che ne cambiarono il volto e l’anima.
La mostra è curata da Guy Cogeval, storico presidente del Musée d’Orsay e dell’Orangerie di Parigi con le due conservatrici del Museo, Caroline Mathieu (conservatore generale onorario) e Isolde Pludermacher (conservatore del dipartimento di pittura). 


Riferimenti da:

martedì 7 marzo 2017

8 Marzo?

Per favore, non chiamiamola festa!

Giornata Internazionale delle Donne ... International Women's Day


L'8 marzo si terrà una mobilitazione delle donne che coinvolgerà 40 Paesi del mondo. In Italia lo sciopero è stato promosso dalla rete Non una di meno (a cui aderisce anche D.i.Re  Donne in rete contro la violenza): 

"Se le nostre vite non valgono, noi ci fermiamo"

Si sciopererà (realmente o simbolicamente) con assemblee, cortei in numerose città, presidi e piazze tematiche, flash mob e proteste sul web (Twitter storm).

Riferimenti da:
https://nonunadimeno.wordpress.com/
http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/03/04/8-marzo-2017-sciopero-globale-delle-donne-se-le-nostre-vite-non-valgono-noi-ci-fermiamo/3426468/

mercoledì 1 marzo 2017

Guttuso in mostra negli spazi di Villa Zito a Palermo

Fino al 26 marzo 2017, a Palermo, la mostra "Guttuso. La forza delle cose": 47 nature morte - genere che il maestro ha praticato nell’intero arco della sua attività - che costituiscono, dalla fine degli anni Trenta, una componente essenziale della sua produzione: l'artista indaga ossessivamente una serie di oggetti che si animano nelle tele e che diventano i protagonisti indiscussi delle opere grazie alla straordinaria forza espressiva e alla potenza cromatica.
Le opere esposte - che provengono da prestigiose sedi espositive tra le quali il MART Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, la Fondazione Magnani Rocca, i Civici Musei di Udine, il Museo Guttuso, la Fondazione Pellin e alcune importanti collezioni private – offrono al pubblico una prospettiva inedita e di grande fascino sul percorso artistico del maestro siciliano, studiando la forza delle cose rappresentata nelle opere.
Il percorso della mostra è arricchito da fotografie – in parte inedite – concesse dagli Archivi Guttuso e da frammenti video messi a disposizione da Rai Teche che raccontano la vita, intima e pubblica, dell’artista mostrando anche i luoghi del suo lavoro e delle sue relazioni con importanti scrittori come Moravia, Vittorini, Saba e Levi, scultori come Manzù e Moore, poeti come Pasolini e Neruda, registi come De Sica e Visconti, musicisti come Nono e artisti come Picasso; rapporti che influenzeranno i suoi lavori e ispireranno non solo dipinti, ma anche illustrazioni per libri, scenografie teatrali, collaborazioni cinematografiche, sodalizi letterari e politici.


Riferimenti da: