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martedì 26 novembre 2013

Vassily Kandinsky. A Milano la collezione dal Centre Pompidou di Parigi


Al Palazzo Reale di Milano - dal 17 dicembre 2013 al 4 maggio 2014 - l’importante retrospettiva dedicata all’artista russo Vassily Kandinsky.
La mostra presenta oltre 100 opere provenienti dal Museo Centre Pompidou di Parigi, che ripercorrono le tappe della vita dell'artista che segnò l'evoluzione più significativa della storia della pittura del Novecento.
Spazia dalle prime esperienze in Russia, alla progressiva semplificazione e stilizzazione delle forme; dall’esperienza al Bauhaus di Weimar, fino agli anni '30
Il percorso espositivo è suddiviso in tre categorie, denominate con espressioni tipiche del linguaggio musicale: Impressioni (che comprende quadri nei quali è ancora visibile l’impressione diretta della natura esteriore); Improvvisazioni (opere che presentano un’aggregazione di segni senza alcun ordine, nate improvvisamente dall’intimo e inconsciamente) e Composizioni (in cui l’artista partecipa cosciente alle loro costruzione).


Considerato il principale esponente dell’astrattismo e impegnato nel movimento espressionista, Kandinsky sviluppò una propria teoria per combinare le varie forme del lavoro creativo (pittura, musica, arti popolari, disegni di bambini) colmando le tradizionali divisioni artistiche di periodi e scuole di pensiero diverse. 

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domenica 17 novembre 2013

"Cleopatra. Roma e l'incantesimo dell'Egitto"


A Roma - fino al 2 febbraio 2014 - il Chiostro del Bramante ospita un'esposizione dedicata ad una delle donne più famose e controverse di tutti i tempi: Cleopatra. Non particolarmente bella ma seducente, dotata di intelletto brillante, colta e raffinata, ha fondato la sua forza sulla sua personalità libera e indipendente.
In mostra 180 opere provenienti dai più importanti musei del mondo: il Museo Egizio di Torino, i Musei Vaticani e i Musei Capitolini. Il Museo Nazionale Romano, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il Museo Egizio di Firenze. E ancora il British Museum di Londra, il Musée du Louvre di Parigi e il Kunsthistorisches Museum di Vienna.
Curata da Giovanni Gentili (già curatore della memorabile esposizione su Giulio Cesare) la mostra, oltre a raccontarne la vita, approfondisce per la prima volta il rapporto tra Cleopatra e Roma, quando poco più che ventenne conquistò prima Giulio Cesare e poi Marco Antonio.
Il percorso espositivo è suddiviso in nove sezioni: 
- Cleopatra. L'ultima regina d'Egitto 
- La terra del Nilo 
- I sovrani ellenistici 
- Gli dei e il sacro nell'Egitto tolemaico 
- Le arti; I protagonisti, le vicende 
- Cleopatra e Roma. L'Egittomania 
- Nuovi culti a Roma - Roma conquistata: i nuovi faraoni

Tra i capolavori esposti si segnalano: il ritratto di Cleopatra cosiddetto “Nahman”, esposto in Italia per la prima volta; uno straordinario ritratto di Ottavia, sposa di M. Antonio e sorella di Augusto rilavorato come Cleopatra – questo esposto per la prima volta al mondo – un ritratto della regina d’Egitto giovanissima, realizzato probabilmente quando salì al trono nel 51 a.C. e anch’esso esposto in prima mondiale, l’Alessandro Magno “Guimet” del Museo del Louvre, capolavoro della sculturaellenistica; uno straordinario bronzo inedito che ritrae Alessandro Sole, figlio di Cleopatra e Marco Antonio e lo spettacolare ma quasi sconosciuto mosaico del Nilo (dal Museo di Priverno). 

Non mancano splendide opere di alta oreficeria ed altri preziosi e rari documenti archeologici.
Infine due regali per i visitatori: Valerio Massimo Manfredi, archeologo e scrittore di fama internazionale, racconterà la storia di Cleopatra svelandone i segreti, e l’audioguida della mostra sarà data a tutti in omaggio.

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venerdì 8 novembre 2013

"100 anni di follia pratica". Fornasetti alla Triennale

 

In occasione del centenario dalla nascita, la Triennale Design Museum rende omaggio a Piero Fornasetti

A Milano, dal 13 novembre al 9 febbraio 2014, la prima grande e inedita mostra in Italia dedicata all'artista.
Pittore, stampatore, progettista, collezionista, stilista, raffinato artigiano, decoratore, gallerista, ideatore di mostre, Fornasetti è stato una personalità estremamente ricca e complessa. Ha disegnato e realizzato circa 13.000 tra oggetti e decorazioni: un universo di rigore progettuale, artistico e artigianale, ma anche di fantasia, invenzione surrealista e poesia.

La mostra si compone di oltre 700 pezzi provenienti per la maggior parte dall'Archivio curato da Barnaba Fornasetti, che prosegue ancora oggi l’attività avviata dal padre. 
Il percorso espositivo si articola in sezioni che vanno dagli esordi pittorici vicini al Novecento, alla stamperia di libri d’artista, dalla stretta collaborazione con Gio Ponti negli anni ’50 e ’60, ai più difficili anni ’70 e fino al 1988, anno della sua morte.


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