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mercoledì 11 novembre 2015

"Seurat, Van Gogh, Mondrian". Il Post-Impressionismo in mostra a Verona

Fino al 13 marzo 2016 il Palazzo della Gran Guardia ospita la mostra "Seurat-Van Gogh-Mondrian. Il Post-Impressionismo in Europa": 70 capolavori provenienti dal Museo Kroller Muller di Otterlo, tra cui il famoso Autoritratto di Van Gogh (1887), la Domenica a Port-en-Bessin di Seurat (1888), la nota La sala da pranzo di Signac (1886-87), e la Composizione con rosso, giallo e blu di Mondrian (1927).

Il “Post-impressionismo” nasce in Francia a partire dal 1886, caratterizzato dalla tecnica francese del pointillisme - detto anche divisionismo in Olanda e Belgio per via della composizione “divisa” del colore - dove il tratto sulla tela non è dato in maniera uniforme e tradizionale, ma ottenuto tramite puntini o trattini di colori diversi.
L'esposizione si apre proprio con “l’artista-chiave” del post-impressionismo, Georges Seurat
Pittore dalla vita breve (muore a soli 32 anni) e dallo stile raffinatissimo, mette a punto una complessa e rigorosa teoria scientifica sui rapporti tra luce e colore: il Pointillisme, inconfondibile tecnica pittorica basata su una fitta picchiettatura di punti di colore divisi e separati, che vengono “fusi insieme” dall’occhio di chi guarda. Il risultato è permeato di una straordinaria poesia, grazie anche alla pacata immagine del mondo che Seurat ci offre soprattutto nei paesaggi.
Accanto a Seurat, Paul Signac che dimostra come questa tecnica particolarissima di stesura del colore si presti non solo a indagare la natura, ma anche a rivelare emozioni nascoste, intimità dell’anima, segreti trattenuti. 
Al Palazzo della Gran Guardia di Verona l'imperdibile mostra "Seurat-Van Gogh-Mondrian. Il Post Impressionismo in Europa" Eventi a Verona
La seconda sala mette in luce lo sviluppo internazionale del “colore diviso” e l’apertura verso nuovi soggetti e nuovi scenari attraverso le „tele di Henri Edmond Cross e „Theo Van Rysselberghe.“

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Al Palazzo della Gran Guardia di Verona l'imperdibile mostra "Seurat-Van Gogh-Mondrian. Il Post Impressionismo in Europa" Eventi a Verona

La seconda sala mette in luce lo sviluppo internazionale del “colore diviso” e l’apertura verso nuovi soggetti e nuovi scenavi: ne sono un efficace esempio le tele di Henri Edmond Cross e del belga Theo Van Rysselberghe.

In questi stessi anni, in un’altra regione della Francia si consumava l'avventura umana di Vincent Van Gogh. Due esperienze parallele con esisti sorprendentemente opposti.
Attraverso un gruppo eccezionale di ben otto dipinti e due disegni di Van Gogh (tutti risalenti al periodo trascorso in Francia dal 1887 al 1890) la mostra mette a confronto la visione del mondo serena di Seurat con quella nevrotica di Vincent: capolavori appassionati come Il seminatore (1888) e il Paesaggio con fasci di grano e luna che sorge (1889) sono punti di partenza fondamentali per lo sviluppo dell’espressionismo europeo.


L’ultimo capitolo dell’esposizione è dedicato alla scelta radicale di Piet Mondrian, che negli anni della I Guerra Mondiale compie il passaggio all’astrattismo, suddividendo il campo della tela in riquadri di colore: cogliere la realtà immutabile delle cose, al di là del loro aspetto mutevole.
Sono in mostra quattro opere storiche, a partire dal 1913 quali Composizione n. II (1913), Composizione a colori B (1917), Composizione con griglia 5: losanga, composizione con colori (1919), Composizione con rosso, giallo e blu (1927).

riferimenti da:
http://www.ilpostimpressionismoineuropa.it/

2 commenti:

  1. la mostra è discreta. Il dato negativo è la presenza di custodi che sembrano guardie, non dando tempo di ammirare i dipinti, di muoversi tra le sale, ma imponendo tempi militari e passaggi obbligati tra i dipinti, in una visione da supermercato provinciale piuttosto che luogo di cultura

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    Risposte
    1. Grazie per il commento. Concordo con la descrizione dei custodi e del "percorso obbligato"! Spero se ne siano resi conto! Personalmente non ho desistito dal tornare a rivedere un dipinto della prima sala prima di uscire. Con molta gentilezza e altrettanta determinazione ... :)

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