Dal 5 aprile al 2 settembre a Roma - nei nuovi spazi espositivi dell'Ara Pacis - 70 capolavori dei maggiori artisti russi del secolo scorso: dall'Astrattismo di Kandinkskij a Malevich (fondatore del Suprematismo), da Goncharova a Laroniov, dallo stile fantastico di Chagall, al Costruttivismo di Tatlin.
Opere in arrivo da 12 musei sovietici piu' una collezione privata; ''una mostra mai vista prima a Roma'' - come spiega la curatrice Victoria Zubravskaya - per raccontare quanto quei movimenti abbiano varcato i confini nazionali influenzando l'arte, la cultura, la moda e il design di tutto il mondo occidentale.
E con questa mostra si inaugurano i nuovi spazi espositivi dell'Ara Pacis. A seguito dei lavori i reperti archeologici sono stati spostati e incrementati: sono infatti visibili anche il plastico dell'antico Campo Marzio settentrionale e apparati multimediali sulla storia dell'Ara Pacis fino ai nostri giorni.
Nessun commento:
Posta un commento