A Viareggio, le opere di Pellizza da Volpedo, Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Carlo Carra', Giorgio de Chirico, Ardengo Soffici, Plinio Nomellini, Lorenzo Viani e molti altri raccontano l'arte italiana del primo '900.
Dal 20 luglio al 3 novembre, al Centro Matteucci per l'Arte Moderna saranno allestiti importanti dipinti provenienti da alcune delle maggiori collezioni private nazionali, che nel corso del tempo hanno puntato l'attenzione su i primi decenni del XX secolo (periodo che pone le basi di tanta parte della produzione artistica successiva).
Intitolata 'Prima e dopo la Secessione Romana. Pittura in Italia 1900-1935', la mostra e' stata curata da Ada Masoero, Susanna Ragionieri e Nicoletta Colombo, che hanno rispettivamente sviluppato la loro analisi nelle tre sezioni principali in cui e' suddiviso il percorso espositivo: 'Sotto l'impulso del nuovo secolo', 'Il clima delle Secessioni Romane' e 'Ritorno all'ordine. Novecento Italiano e oltre'.
La selezione guarda quindi l'insieme della cultura artistica italiana negli anni che dalla Belle Epoque attraversano la Grande Guerra, approdando al rinnovato classicismo degli anni '20 e dei primi anni '30. Per raggiungere infine sull'avventura delle Secessioni Romane, tanto affascinante quanto poco indagata.
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