Il 3 febbraio del 1957 - in un "contenitore" separato dal resto dei programmi - la Rai inizia a trasmettere dei comunicati pubblicitari, preceduti da mini sketch, scenette o cartoni. Ogni comunicato dura al massimo 1 minuto e 45 secondi, ma solo 30 possono essere dedicati al prodotto. Non possono contenere nessun riferimento a vizi, violenze o sesso, ne possono essere nominate parole ritenute di "cattivo gusto".
Queste le principali regole da dover rispettare. Regole accettate dalle maggiori imprese industriali, che intravedono le grandi potenzialità della televisione come mezzo commerciale.
E' la nascita di Carosello, un programma dove i personaggi e le storie diventeranno più "importanti" dei prodotti reclamizzati e che accompagnerà gli italiani per quasi vent'anni.
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